Le nostre specialità

Una piccola selezione di prodotti tipici
della grande norcineria friulana

“Per dare il meglio ai miei clienti e mantenere nel tempo un elevato standard di qualità, mi sono specializzato in una gamma con pochi prodotti, lavorati da mani esperte e con ingredienti semplici e genuini.
Solo così riesco a conferire ai miei salumi quell’unicità nel profumo e nei sapori che appartengono alla tradizione più schietta della mia terra: quella che ho sempre nel cuore.”

Loris Pantarotto
salamesoppressasalsicciamusetto e lingualepancetta arrotolataossocollo

Il salame è rigorosamente quello della tradizione friulana, da secoli protagonista incontrastato sulle tavole del nostro territorio, nato dalla necessità di conservare per lunghi periodi la carne del maiale. È prodotto da tagli nobili, mediamente magro, morbido, con una lavorazione semplice, ma al tempo stesso costante ed accurata, nella dosatura degli ingredienti secondo antiche ricette di famiglia e nel rispetto dei tempi di stagionatura.

L’impasto è preparato con le carni scelte del maiale, coscia, spalla e pancetta.
Lo condiamo solo con sale, pepe, vino e aglio.
Lo lavoriamo a caldo e lo insacchiamo entro 24 ore dalla macellazione.
Il prodotto finito deve essere lasciato maturare almeno 35 giorni.

La soppressa è un salume tipico friulano, prodotto con carni suine selezionate. Si contraddistingue per le dimensioni maggiori rispetto a quelle del salame. Al taglio si presenta con grana media e uniformemente compatta. Insaccata con budello naturale, durante la maturazione si ricopre di nobili muffe, che contribuiscono a conferire inconfondibili proprietà organolettiche, in particolare un sapore dolcemente delicato.

L’impasto è preparato con le carni scelte del maiale, coscia, spalla e pancetta.
Lo condiamo solo con sale, pepe, vino e aglio.
Lo lavoriamo a caldo e lo insacchiamo entro 24 ore dalla macellazione.
Il prodotto finito deve essere lasciato maturare almeno 90 giorni.

La salsiccia, in friulano lujànis, è un altro insaccato tipico della tradizione italiana, qui proposto nella variante locale. Questo prodotto nasce storicamente dall’ingegno dei nostri norcini, per valorizzare quelle parti del maiale che non potevano reggere il periodo di stagionatura e dovevano essere consumate rapidamente: fritte in padella, bollite o alla griglia.

L’impasto è preparato con carni di spalla e vari triti derivati dalla mezzena, con una sapiente aggiunta di pancetta.
Lo condiamo solo con sale, pepe, vino e aglio.
Lo leghiamo con budello naturale, come da usanza del nostro territorio.

Il musetto (musét) è un insaccato simile al cotechino, riconosciuto tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali Friulani e Giuliani. Come ricorda il nome, la carne dell’impasto proviene dal “muso” del maiale, macinata con un uso sapiente di spezie. Si prepara prevalentemente bollito, accompagnato da purè di patate o salsa di cren. È protagonista di uno dei piatti più famosi della tradizione friulana: il musèt e brovada (rape bianche fermentate).

L’impasto è un macinato medio, preparato con carne magra della testa, la cotenna e il grasso guanciale.
Lo condiamo con sale, pepe, vino, aglio e coriandolo.
Lo insacchiamo con budello naturale.


LINGUALE

Il linguale è un prodotto tipico friulano, che costituisce una variante del musetto: al suo impasto, infatti, si aggiunge la lingua intera del maiale, speziata e insaporita. Dopo una lenta bollitura si presenta con una consistenza morbida e gelatinosa, un profumo delicato e speziato e, al palato, l’inconfondibile carattere nostrano del musetto.

L’impasto è un macinato medio, preparato con carne magra della testa, la cotenna e il grasso guanciale.
Lo condiamo con sale, pepe, vino, aglio, cannella, chiodi di garofano e coriandolo.
Lo insacchiamo con budello naturale.

La pancetta arrotolata è un salume tipico della tradizione italiana, diffuso in tutto il territorio nazionale. Come evoca il nome, è ricavata dalla parte grassa del maiale e ottenuta con una precisa lavorazione: la carne sezionata, salata e speziata, è messa a riposare, quindi massaggiata e ripiegata su se stessa, avendo la massima cura di evitare le infiltrazioni d’aria. Le carni scelte, le ricette per la concia e le tecniche d’insaccatura contribuiscono in modo decisivo al carattere locale e alla qualità finale del prodotto.
La condiamo con sale, pepe, chiodi di garofano e cannella a pezzettini.   

L’ossocollo è il nome friulano e veneto di un insaccato diffuso in tutto il territorio nazionale, altrove noto come coppa, capocollo… Come insegna il nome friulano, si ottiene da una parte precisa e circoscritta del maiale e, per queste caratteristiche, è giustamente ritenuto un salume pregiato, il cui carattere è valorizzato dalla qualità della lavorazione. È proposto in moltissime ricette: ottimo non solo al naturale, ma anche cotto alla griglia e alla brace.

Il nostro ossocollo è ottenuto da collo di maiale senza osso, lasciato macerare con sali e aromi vari, per 7 giorni, in apposite vasche.
Durante questo periodo, l’ossocollo è massaggiato per 3 volte.
È poi insaccato e legato a mano con budella naturali.
Lo condiamo con sale, pepe, chiodi di garofano e cannella a pezzettini.